lunedì 10 giugno 2013

Siam già dentro l'happy hour...

Venerdì sera finalmente mi sono concessa una cena tra amiche, le amiche di una vita, quelle che conosci da quando ancora le tette erano un miraggio, quelle che ormai senti raramente perchè ognuna ha la sua vita, quelle che vedi ancora più raramente ma quando le vedi è come se il tempo non fosse passato, come se fossimo ancora quelle tredicenni sdraiate sul prato a chiacchierare per ore.
Ovviamente la giornata è cominciata sotto il peggiore degli auspici, Iuci con la febbre a 38.5°C e un virus pare della famiglia mani-bocca-piedi, e Lou in preda ad una crisi di mammite acuta.
Raccomandazioni a babbo perchè torni presto da lavoro, tanto per riuscire non dico a truccarsi (ma quando mai...), ma almeno a farsi una doccia.
Alle ore 19  i bambini sono puliti, mangiati e pigiamati e babbo è tornato.
Dovete sapere che Iuci è un animale acquatico, cara bestiolina, appena sente il rumore dell'acqua nel lavandino, bidet, water che sia si fionda e ci si lancia dentro.
Quindi aspetto il momento propizio in cui lui è corso sulle gambe di babbo per spazzolare quello che ha nel piatto e mi infilo silenziosa come un ninja sotto la doccia, musica nell'Iphone e via.
Quindici minuti di pace.
Forse.
Inizio a sentire un frignare in lontananza, ovviamente si è accorto che l'indegna madre si è ficcata sotto la doccia senza renderlo partecipe dell'evento, quindi mi muovo, esco, mi asciugo, apro la porta per consolare il piccolo Taz e inizio ad asciugarmi i capelli.
Peccato che non sia contento di essere consolato a distanza e mi si arrampica su una gamba.
Lou a distanza (perchè ovviamente non si può muovere dalla sala al bagno) mi urla:
"Mamma perchè esci sempre con le tue amiche?!?"
"Luigi ma se mamma non esce mai"
"Non è vero, esci sempre ed io non posso mai venire, posso venire mamma?"
"No stai con babbo, poi quando tu sarai grande e vorrai uscire coi tuoi amici mamma non la vorrai certo portare dietro"
"Allora quando sono grande io vado a Rimini con i miei amici ad abitare e non torno più e mi vedi solo in foto!"
Melodrammatico il ragazzo.
"Maaaaammmmmaaaaa!!! Quando ho dieci anni vado via da solo con i miei amici"
"Magari a dieci anni no....facciamo a diciotto?"
"Allora quando vado alla scuola media"
"Ti ho detto a diciotto"
Ore 20: Iuci a letto, ovviamente ci mette il triplo del solito ad addormentarsi, ha un pò di febbre.
Finalmente riesco ad uscire , C&C mi aspettano al portone.
Che bello vedersi dopo, ehm, quasi due anni?!? Una vergogna considerando che abitiamo a venti km una dall'altra.
Mangiare una pizza, chiacchierare chiacchierare chiacchierare, sempre noi, diverse ma le stesse negli anni, fa bene al cuore.
Però dobbiamo fare presto, C. ha l'ultimo impegno di lavoro della giornata, C. domani ha un impegno, io ho il pargolame in stato emotivo instabile. Cena stile fast&furious.
Infatti sono quasi sotto casa e mi arriva un sms del gentil consorte: "Luca è sveglio e urla da venti minuti".
Ottimo.

P.S. Bella serata comunque, nonostante il delirio, vi voglio bene amiche mie!!!
P.P.S Serata da ripetere, magari senza aspettare anni, magari con più calma.

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